Corriere del Trentino – 27 novembre 2022

Medici pronti a mobilitarsi «Risposte inadeguate»

Parlano di «una deriva che rischia di divenire irreversibile per la tenuta della sanità pubblica trentina». Usano toni duri i sindacati della dirigenza medica, sanitaria e veterinaria Aaroi Emac, Anaao Assomed, Cimo-Fesmed, Fials Medici, Fp Cgil, Fassid. Fvm e Uil dirigenza medica che annunciano la mobilitazione.
«Attualmente sempre più dirigenti abbandonano l’azienda sanitaria per rifugiarsi in aziende sanitarie — scrivono in una nota — dove la regola è il rispetto della persona, dell’orario di lavoro, della turnistica e del contratto. È imbarazzante che la politica non registri questo stato di sofferenza e continui a non dare risposte adeguate, che i dirigenti medici, sanitari e veterinari non intendano più aspettare passivamente».
I sindacati sono pronti a scendere in piazza e ricorrere — dicono — a ogni forma di protesta. «Nelle numerose assemblee organizzate nelle ultime settimane in tutta la provincia — ricordano — che hanno registrato una sempre maggiore e agguerrita partecipazione, sono emerse con forza la preoccupazione di tutti i dirigenti».
I sindacati chiedono risposte certe e un confronto costruttivo sul contratto a fronte della cronica carenza di personale, dei turni di lavoro e della volontà dell’azienda sanitaria di rafforzare le periferie attraverso la mobilità dei professionisti.

Scarica il pdf: CORRIERE sanita ART 271122