Nuova ondata Covid. UIL FPL Sanità: «Tutto il peso della situazione graverà sul personale come un macigno»

Trento 26 Novembre 2021

COMUNICATO STAMPA

Siamo ormai alle porte della quarta ondata Covid e si continua a chiedere sacrifici a tutto il Personale che deve continuare a fronteggiare questa ennesima emergenza. Oggi l’Azienda Sanitaria fa presente che a causa della nuova ondata Covid gli Ospedali di Trento, Rovereto e Arco sono preposti ad accogliere i pazienti Covid e nel contempo sottolinea che tutto il peso della situazione graverà sul personale come un macigno!

La Uil Fpl sanità da mesi ha attenzionato l’Apss della problematica inerente la carenza cronica del Personale Sanitario e di Supporto chiedendo a gran voce nuove assunzioni al fine di alleviare la sofferenza psico-fisica degli operatori; quegli operatori che dall’inizio della pandemia sono stati sempre sotto pressione ed in prima linea e rinunciando, per la salute dei cittadini, a ferie, riposi e sobbarcandosi di ingenti ore di straordinario, e sembra assurdo che l’Apss si stia rendendo conto solo adesso di questa grave situazione.

Come Uil Fpl sanità chiediamo nell’immediato di attingere per il Personale Infermieristico ed OSS mancante dalle graduatorie in essere e che nel contempo si predispongano i nuovi bandi di concorso per tutte le altre figure Sanitarie mancanti in modo di sopperire con urgenza la personale cessato.

Se consideriamo che per questi lavoratori la Giunta Provinciale, nella predisposizione della legge di bilancio, non si è nemmeno degnata di stanziare le risorse per il rinnovo contrattuale 2019/2021 è paradossale che agli stessi si continui a chiedere solo ed unicamente ulteriori sacrifici, mentre per il nuovo e futuro Direttore Generale dell’Apss la Giunta Fugatti ha già previsto un incremento di 20.000 euro annui.

Continua Varagone: la Valle D’Aosta ha deliberato tramite disegno di legge regionale n.46 un “indennità attrattiva regionale” di 800,00 euro mensili per la Dirigenza Medica e di 350,00 euro mensili per il Personale Sanitario al fine di una fidelizzazione sul territorio e per fronteggiare la grave situazione emergenziale.

In trentino invece, di fronte ad una simil grave situazione del Personale Medico, Sanitario e di Supporto dell’Apss, assistiamo all’assoluta indifferenza della Giunta Provinciale e quel che è più grave alle preoccupazioni espresse dalla Dirigenza dell’Azienda Sanitaria che di fronte a tale gravità emergenziale non si pone il problema di come affrontarla e di come venire incontro al Personale che è al limite delle proprie forze.

Giuseppe Varagone
Segretario della UIL FPL Sanita del Trentino

Scarica il pdf: 26.11.2021 comunicato stampa