15 giugno 2018 – Trentino
Oberosler, cambio di proprietà
La società altoatesina è stata rilevata da Pessina Costruzioni
Cambio di proprietà per la Oberosler. La società altoatesina è stata rilevata dalla Pessina Costruzioni, azienda con sedi a Milano, Roma e Astana (Kazakistan). L’impresa, in concordato, è stata ceduta sia nelle sue attività che nel marchio. L’aggiudicazione all’azienda presieduta da Massimo Pessina è avvenuta lunedì scorso 11 giugno all’asta del Tribunale di Bolzano. L’accordo è stato suggellato nella giornata di martedì dopo l’incontro con il personale ed i rappresentanti sindacali. Pessina ha assicurato il pagamento degli arretrati maturati dai quarantasette lavoratori e l’immediata ripresa di tutte le attività in corso.
La “Oberosler Cav. Pietro Srl”, con sede legale a San Lorenzo di Sebato e direzione a Bolzano, è una storica azienda altoatesina, attiva principalmente nella costruzione di strade e gallerie. Il suo portafoglio lavori è di oltre 270 milioni di euro, 3 concessioni per la realizzazione di tratti autostradali ed i lavori per la costruzione del tunnel di base della centrale idroelettrica di Sant’Antonio di proprietà di Eisackwerk srl che, nel settore, si candida ad essere uno dei più significativi impianti in Europa.
«È una giornata importante per la nostra azienda. commenta Guido Stefanelli, amministratore delegato di Pessina Costruzioni Non solo espandiamo le nostre attività in una regione leader in Europa per l’innovazione e l’attenzione all’ambiente e alle nuove costruzioni, ma rafforziamo la Pessina nel comparto dei lavori stradali di cui Oberolser è stata da sempre leader».
«Ringraziamo la precedente proprietà che lascia il campo e siamo già operativi per rilanciare tutti cantieri in giro per la regione Trentino Alto Adige e l’Italia», conclude Stefanelli. Nell’autunno scorso la Oberosler aveva fatto richiesta di un concordato preventivo con continuità di esercizio per rilanciarsi. Perché le commesse per il futuro c’erano e ci sono ancora e si voleva mantenere così la stabilità occupazionale. La richiesta era stata depositata al Tribunale di Bolzano.
«La decisione del concordato preventivo con continuità di esercizio dovrebbe permettere alla società di tornare a tempi migliori», così aveva detto Maurizio D’Aurelio, segretario Feneal/Uil. La storica Srl aveva individuato nel ricorso alla procedura di concordato con continuità di esercizio «lo strumento più idoneo per procedere ad una ristrutturazione finanziaria ed operativa che possa garantire fin da subito, in coerenza con i provvedimenti che verranno adottati dal tribunale, stabilità occupazionale e prosecuzione delle attività di impresa». Ma evidentemente così non è stato e l’azienda altoatesina è stata acquistata all’asta. Una storia iniziata da Pietro Oberosler, forte dell’esperienza paterna, che nel 1960 inaugura a Brunico la prima sede dell’impresa di costruzioni stradali. L’intraprendenza, l’intuizione e la lungimiranza di Pietro Oberosler consentono all’impresa di crescere rapidamente diventando una delle più apprezzate e riconosciute della provincia di Bolzano, in regione ed anche al suo esterno.
Scarica il pdf: Oberosler 150618
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