Parte l’operazione ascolto delle Famiglie Cooperative

Parte l’operazione ascolto delle Famiglie Cooperative. Operazione ascolto per le Famiglie Cooperative. Sette appuntamenti in vista dell’assemblea del settore consumo, in programma per il 23 maggio, in cui il vicepresidente della Federazione Walter Facchinelli incontra i presidenti delle 71 Famiglie Cooperative trentine per confrontarsi con loro sulle linee guida per il prossimo triennio e sulle esigenze espresse dalle loro comunità.
Si inizia lunedì 13 maggio. All’ordine del giorno la presentazione delle linee guida per il prossimo triennio. «Si tratta di alcuni obiettivi chiave – spiega Facchinelli – raccolti ed elaborati in un documento condiviso con il consiglio di amministrazione, a sostegno delle cooperative di consumo nella loro attività di presidio dei territori e nel loro essere di attori fondamentali per la vita della comunità».
Gli obiettivi, e le conseguenti azioni, che saranno condivisi con i presidenti delle cooperative di consumo, puntano sul coinvolgimento di tutta la comunità, a partire dai più giovani, sullo sviluppo di progetti di innovazione e di una rete di scambio con i protagonisti del sistema cooperativo e le altre realtà attive sul territorio. E il dialogo sarà centrale anche nel corso dei sette appuntamenti, durante i quali i partecipanti saranno invitati a confrontarsi sugli obiettivi e sulle azioni proposte e a presentare eventuali ulteriori esigenze e temi chiave su cui lavorare.
Gli appuntamenti si terranno: lunedì 13 maggio presso Sav Scorte Agrarie Srl a Rovereto; martedì 14 maggio presso la Federazione Trentina della Cooperazione a Trento; mercoledì 15 maggio presso la Famiglia Cooperativa Anaunia a Tuenno; venerdì 17 maggio presso la Famiglia Cooperativa Primiero a Transacqua; lunedì 20 maggio presso la Famiglia Cooperativa Terme di Comano a Comano Terme (Fr.Ponte Arche); martedì 21 maggio presso la Famiglia Cooperativa Perginese a Pergine Valsugana (Fr.Valcanover); mercoledì 22 maggio presso la Famiglia Cooperativa Val di Fiemme a Predazzo. Sul futuro delle Famiglie cooperative interviene anche la Uiltucs: «Rendere efficiente il sistema delle famiglie cooperative attraverso meccanismi di aggregazione delle strutture e l’efficentamento commerciale ed amministrativo é sempre stata una richiesta che la Uiltucs ha avanzato con forza anche se è rimasta inascoltata. Pare evidente che il compito non è solo rimanere sul mercato sempre più complicato e competitivo ma mantenere anche la preziosa funzione sociale che le cooperative unico modello in Italia offre al territorio. La Uiltucs chiede che la Federazione delle cooperative si faccia immediatamente parte attiva per l’ apertura di un tavolo sindacale».

Scarica il pdf: Cooperative ART 110519