L’Adige – Venerdì 6 Settembre 2024

Pietro Di Fiore (UIL): «Non stabilizzano i precari perché costa di più»

Sindacati: Reclami sulla stabilizzazione dei docenti precari

Redazione L’Adige

Pietro Di Fiore, segretario della UIL Scuola, non nasconde il suo scoramento rispetto alla situazione della stabilizzazione dei docenti precari. Secondo Di Fiore, «il problema è che stabilizzare i precari costa di più». Per ogni insegnante stabilizzato, bisognerebbe spendere circa mille euro in più. «Si tratterebbe di investire due o tre milioni di euro in più», ha spiegato il segretario della UIL Scuola.

L’umore degli insegnanti è grigio, se non nero. Di Fiore ha paragonato la situazione dei precari a una “vita da precario”, citando una nota canzone di Ligabue. La media dell’entrata in ruolo per un insegnante precario è di 50 anni, una situazione che Di Fiore descrive come «uno stato cronico degenerativo». Per la UIL, essere autonomi non basta, bisogna anche esercitarla l’autonomia.

 

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