30 maggio 2020 – Trentino

Più garanzie per i lavoratori interinali

Borgo. Accordo tra sindacati, Dr. Schär e Randstad su retribuzione e occupazione

BORGO. I lavoratori e le lavoratrici in missione alla Dr. Schär spa di Borgo Valsugana, assunti dall’Agenzia di somministrazione di lavoro Randstad acquisiranno qualche garanzia in più in termini di occupazione e retribuzione. L’accordo – il primo in Regione -sottoscritto lo scorso 26 maggio dal NIdil-Cgil, Felsa-Cisl, Uil Temp del Trentino e l’Apl assicura la modifica dell’impegno orario e della retribuzione minima pari al 35% su base mensile dell’orario di lavoro a tempo pieno applicato dall’azienda utilizzatrice.
«In sintesi -spiegano i sindacati -, abbiamo raggiunto l’incremento di ben 10 punti percentuali rispetto al 25% minimo previsto dal Ccnl applicato dalle Agenzie di Somministrazione di lavoro. Si tratta di un considerevole passo avanti verso l’auspicabile stabilità lavorativa delle otto persone destinatarie dell’acordo sottoscritto ed impegnate, in questo momento, alla Dr. Schär spa tramite Randstad Italia spa, con la particolare forma contrattuale resa ordinamentale dal 2019 con il rinnovo del Ccnl, dopo quattro anni di sperimentazione».
«Per le Industrie alimentari come Dr. Schär prosegue la nota sindacale -, le Agenzie per il lavoro in somministrazione possono attivare contratti di lavoro Mog (monte ore garantito) con durata limitata a 3 mesi, informando le organizzazioni sindacali territorialmente competenti sul Cnnl per il lavoro in somministrazione. La proroga dei contratti è subordinata alla sottoscrizione di un Accordo tra sindacati e Apl che deve avvenire entro la scadenza contrattuale. Nel nostro caso, il confronto è andato avanti da febbraio a maggio ed ha portato a quest’importante traguardo, ulteriormente impreziosito dall’ottimizzazione del sistema di consolidamento previsto dal Ccnl, arricchito del monitoraggio delle ore lavorate, dalle otto persone coinvolte, nel semestre precedente la scadenza dell’Accordo fissata al 30 settembre 2020. Il sistema, nell’ipotesi di ore eccedenti che comportino il superamento medio del Mog, pari o superiore al 20% nell’arco di 6 mesi, permette di riconoscere al lavoratore un incremento del monte ore inizialmente previsto. Se il Ccnl prevedeva un incremento pari al 50% della maggiorazione ora, grazie al nuovo Accordo, è stato innalzato al 55% per le otto persone in missione alla Dr. Schaer».
«Il nostro lavoro -concludono i sindacati -proseguirà con la richiesta di confronto con tutte le Apl che applicano il Mog sul territorio trentino, contestualmente a quelle presenti alla Dr. Schaer nel rispetto della nota a verbale dell’Accordo con Randstad Italia».

Scarica il pdf: MOG ART 300520