21 gennaio 2022 – l’Adige
Pnrr, la Provincia avvia il tavolo di confronto
La comunicazione è arrivata ieri, ed è una convocazione larga. L’assessore allo Sviluppo Economico Achille Spinelli ha dato il via reale al tavolo di confronto permanente sul Pnrr. Un’azione politica della Provincia che era attesa e da più parti auspicata. Solo ieri, sull’ultimo numero in edicola di Economia & Innovazione, inserto settimanale de l’Adige, anche di questo si era discusso. E i sindacati avevano appunto auspicato un luogo di confronto, capace di fare sintesi delle istanze dei diversi mondi economici.
Nella comunicazione si chiede alle diverse realtà trentine chi intendono nominare, come rappresentante a questo tavolo, il cui compito sarà quello di «confronto con le parti sociali e gli enti locali di verifica scrive Spinelli in relazione agli interventi previsti nel Pnrr e nel Pnc, dello stato di attuazione dei progetti realizzati nel territorio provinciale e per la valutazione delle relative ricadute».
«Noi parteciperemo -annuncia Giovanni Bort, parlando sia a nome di Confcommercio sia come presidente della Camera di Commercio -sappiamo che il tema è centrale. Anche se gran parte di queste risorse mi sembrano orientate a finanziare l’interramento della ferrovia. Credo sia importante che la Provincia provi a intercettare risorse aggiuntive, soprattutto nella direzione di assolvere agli indirizzi che il Pnrr indica. Il tavolo servirà a questo, a chiarire le priorità». Soddisfazione la esprimono anche i sindacati. Dopo aver atteso per mesi, Cgil, Cisl e Uil hanno accolto di buon grado l’avvio del tavolo per il Pnrr. «L’avvio del tavolo di monitoraggio sugli interventi e sui progetti realizzati in Trentino con il finanziamento delle risorse europee mobilitate dal Piano nazionale di ripresa e resilienza -spiegano Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti, segretari generali di Cgil, Cisl e Uil -è la risposta giusta alle esigenze di trasparenza, coinvolgimento e coordinamento degli investimenti che abbiamo sollevato fin dal 30 luglio dell’anno passato quando scrivemmo al presidente Fugatti proprio per chiedere l’avvio di un confronto di merito. Richiesta che abbiamo reiterato il 26 dicembre scorso alla luce della firma a Roma del protocollo d’intesa tra Governo Draghi e Cgil Cisl Uil che ha per obiettivo la verifica delle ricadute sul mercato del lavoro degli interventi attivati a livello nazionale, regionale e locale».
Dai rappresentanti dei lavoratori arriva quindi un plauso alla decisione della giunta che ha già accolto pure una richiesta del sindacato, approvando un emendamento proposto dalle forze di opposizione nel corso del dibattito sulla manovra finanziaria provinciale.
«Chiediamo però fin da ora che il tavolo non sia un mero adempimento formale, ma che vengano discussi in maniera trasparente gli interventi che il Trentino si candida ad attrarre, accompagnandoli con riforme capaci di sostenere la produttività, la sostenibilità e l’efficienza del nostro sistema economico -precisano Grosselli, Bezzi e Alotti -È importante poter finanziare nuove opere sul territorio ma è decisivo che accanto a queste vengano messe in campo progettualità innovative, anche grazie al protagonismo del nostro tessuto economico e alle capacità gestionali della nostra pubblica amministrazione, che rendano più forte la crescita economica nel medio periodo dando priorità ai temi della digitalizzazione e della transizione ecologica».
I sindacati ritengono infine essenziale garantire un monitoraggio specifico con le parti sociali delle ricadute occupazionali analizzando la qualità della domanda di lavoro legata alle iniziative finanziate dal Pnrr, per quanto riguarda, tra l’altro, la stabilità dei contratti, l’aumento delle retribuzioni, l’occupazione femminile e giovanile, la regolarità dei rapporti di lavoro, la legalità e la tutela di salute e sicurezza. «Anche per questo motivo concludono crediamo che fin da subito il tavolo debba coinvolgere anche esperti dell’Università di Trento che possano contribuire alla valutazione d’impatto dei pr».
Scarica il pdf: ADIGE Pnrr ART 210122
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