Presentazione strategia provinciale e assestamento bilancio
Comunicato stampa UIL sull’incontro in Pat oggi 28/6/24.
Per la UIL luci ed ombre nell’ assestamento di bilancio 2024.
Le osservazioni della UIL alla presentazione dell’assestamento di bilancio 2024 hanno riguardato pochi punti specifici, lasciando all’imminente percorso consigliare un’analisi più approfondita ed analitica.
Le luci sono relative: all’evidente positività dell’estensione dell’esenzione dell’addizionale IRPEF ai 30 mila euro, di cui beneficeranno ben 40.000 famiglie in più di lavoratori dipendenti ed autonomi oltre che dei pensionati; allo stanziamento rilevante delle risorse per la chiusura del rinnovo dei contratti del comparto pubblico (scuola, sanità autonomia locale) 2022/24 e per l’anticipo del rinnovo 2025/2027; all’attivazione dell’investimento nel nuovo ospedale di Trento.
Le ombre riguardano la persistente volontà espressa dalla Giunta di erogare incentivi, agevolazioni e contributi alle categorie economiche ed in particolare al settore del turismo e dell’agricoltura, con l’idea di innescare dopo l’investimento pubblico anche quello privato delle aziende, troppe purtroppo ancora sotto dimensionate e non coinvolte in piani strutturati di politiche industriali capaci di aumentarne innovazione e produttività.
Richiesta quindi una maggior selettività dei contributi per le aziende, intrecciata con altre misure che favoriscano una nuova stabile occupazione femminile e giovanile, purtroppo ad oggi ancora troppo precaria in Trentino, anche rispetto agli indici nazionali.
Si comincia ad intravedere una ripresa di attenzione per il tema “casa”, ma si tratta di misure ancora deboli e parziali. Dal minimo contributo prima casa in conto capitale e agevolazione interessi mutui, all’aumento dello stanziamento per l’integrazione per l’affitto e qualche risorsa fresca per mettere in circuito le tante case itea sfitte.
Purtroppo non si parla poi di revisione ed adeguamento all’inflazione dei requisiti ICEF per le provvidenze provinciali esistenti destinate alle famiglie (assegno unico provinciale e casa), né vi sono misure che promuovano la natalità e la crisi demografica del Trentino.
Alotti ha espresso un ultima osservazione: non viene dedicata nel Piano Strategico di legislatura e nell’assestamento di bilancio del 2024 ed in quelli collegati degli anni successivi alcun approfondimento o risorsa al tema dell’immigrazione e dell’accoglienza. Un tema sociale ed economico trasversale che riguarda ed interessa sia le categorie economiche che le forze sociali, ma che per una evidente volontà della Giunta resta escluso dalla discussione politica e finanziaria provinciale.
Walter Alotti
Segretario Generale
UIL del Trentino
Scarica il pdf: Incontro Parti sociali sulle strategie provinciali e assestamento di bilancio
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