05 maggio 2020 – Trentino
Pulizie in Comune è stato revocato il “bando ponte”
Sindacati soddisfatti. «La Provincia rifletta sul maxi bando Apac». Nuova gara autonoma
TRENTO. Possono finalmente tirare un sospiro di sollievo le addette alle pulizie del Comune: ieri la giunta ha deciso di revocare il «bando ponte» sulle pulizie. Lieto fine dunque per la vicenda che ha coinvolto dall’estate scorsa settanta lavoratrici che si occupano di pulire uffici e sale dell’amministrazione e che con il «bando ponte» sospeso avrebbero visto dimezzate le loro retribuzioni. Palazzo Thun ha deciso anche di staccarsi dal maxi bando dell’Apac: la nuova gara verrà indetta in modo autonomo. A far scegliere per questa soluzioni in modo definitivo è stata la volontà di porre al centro la tutela della salute alla luce dell’emergenza Covid 19 che rende inadeguate le procedure dei vecchi bandi e allo stesso tempo l’impegno a tutelare l’occupazione in un momento già difficile per il mercato del lavoro. Esprimono «grande soddisfazione per questa scelta che va nella direzione da noi auspicata» Paola Bassetti (Filcams) e Francesca Vespa (Fisascat). «Si chiude nel migliore dei modi per le lavoratrici proseguono le sindacaliste -una vicenda difficile, che rischiava di penalizzarle pesantemente e per la quale abbiamo avviato un confronto non sempre facile con l’amministrazione, che ha reso necessarie anche proteste e scioperi. Alla fine però l’amministrazione ha accolto le nostre ragioni e ha lavorato con impegno per arrivare al risultato di oggi». Apprezzate soprattutto le motivazioni riportate in delibera. «Mettendo al centro la tutela della salute e la garanzia di un’occupazione dignitosa, senza ingiuste penalizzazioni alle lavoratrici, il Comune dimostra un’importante di sensibilità per la qualità dell’occupazione -concludono Bassetti e Vespa, che auspicano anche una riflessione della Provincia sul maxibando Apac -. L’amministrazione ha inoltre chiarito che coinvolgerà le organizzazioni sindacali nella definizione del nuovo capitolato così come prevede la legge». Della decisione si rallegra anche la Uiltrasporti: «Riteniamo la decisione della giunta corretta, oltre che frutto di buonsenso, visti i tragici momenti che purtroppo hanno colpito anche la nostra provincia» commenta la sindacalista Antonella Didu. Che prosegue: «Ci auguriamo che il prossimo bando sul servizio di pulizia comunale, non sia impostato più solo su una logica di risparmio e di contenimento dei costi, ma abbia un occhio di riguardo per i diritti di chi opera in questo settore, sempre poco considerato, sempre più indispensabile, come ci insegna la vicenda Covid».
Scarica il pdf: pulizie ART 050520
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