24 aprile 2020 – Corriere del Trentino
Rifiuti, annunciato lo sciopero «Ffp2 servono a tutti i lavoratori»
Il 4 o l’11 maggio le ipotesi. Di Chiara: «Almeno 120 operatori»
TRENTO Il tentativo del Commissariato del Governo di mettere fine ai contrasti tra Uiltec e Dolomiti ambiente è andata fallita, per questo la sigla sindacale ha annunciato che nei prossimi giorni si stabilità una data per lo sciopero dei dipendenti che si occupano della raccolta dei rifiuti a Trento e Rovereto.
«L’azienda sta distribuendo le mascherine Ffp2 al 32% dei lavoratori, ma non possiamo accettarlo, non è una questione in cui si può discutere di percentuali — spiega Giuseppe Di Chiara della Uiltec —. Non abbiamo la certezza che chi ha contratto il Covid-19 abbia interrotto la raccolta differenziata come da indicazioni. Per questo sosteniamo che tutti i lavoratori debbano essere dotati di Ffp2».
La mancanza di un accordo tra sindacato e azienda porterà i lavoratori ad incrociare le braccia. La data non è ancora stata stabilita, ma si ipotizza possa essere il 4 o l’11 maggio. Dei 240 operatori di Dolomiti ambiente destinati alla raccolta dei rifiuti circa sessanta sono iscritti al gruppo della Uiltec. «Ma all’interno dell’azienda di solito c’è una buona percentuale di adesione, quindi mi aspetto che almeno la metà dei lavoratori partecipi allo sciopero. Purtroppo — aggiungeDiChiara—,questo andrà a creare dei disservizi ai cittadini, ma si tratta di tutelare la salute di chi lavora».
Il margine di trattativa affinché lo sciopero venga evitato ancora esiste, anche se è sottile. «Potremmo pensare di sospendere l’iniziativa solo se l’azienda ci proponesse una data certa in cui questi dpi venissero messi a disposizione di tutti — conclude Di Chiara —. Altrimenti gli operatori manifesteranno il loro dissenso».
Scarica il pdf: Dolomiti Ambiente ART 240420
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