Il T – 18 febbraio 2023

Sabato scorso ad Avio il 50° dell’autonomia

 

Si terranno oggi ad Avio, presso la Tenuta San Leonardo, le celebrazioni per il 50° anniversario del secondo Statuto di Autonomia. Insieme al presidente Maurizio Fugatti e ai vertici della provincia ci saranno anche il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie Roberto Calderoli, il presidente del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il presidente della Provincia autonoma di Bolzano Arno Kompatscher. In apertura dei lavori Fugatti dovrebbe annunciare la costituzione di un Centro studi su autonomia e regionalismo, un “pallino” del Patt che venne proposto anche dall’ex presidente Ugo Rossi. Su questa idea si sono già espressi i sindacati: «Siamo perplessi. Questo Centro studi ci pare il tentativo della giunta leghista di accelerare sul percorso per la costituzione della macroregione del Nordest, obiettivo di cui lo stesso presidente Fugatti non ha fatto mistero anche recentemente». I segretari Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti aggiungono: «Confidiamo che il nuovo centro studi non abbia questo fine. Per noi la strada della macroregione del Nordest è la direzione sbagliata se davvero si vuole valorizzare l’Autonomia trentina, che invece va sviluppata e rafforzata nell’asse con Bolzano e il Tirolo all’interno della cornice dell’Euregio. Per questo ci auguriamo che a Borghetto sia presente anche il Capitano del Tirolo, Anton Mattle, a suggellare il fatto che le Autonomie speciali di Trento e Bolzano guardano a nord per diventare a tutti gli effetti la porta verso la Mitteleuropa. Così si rafforza il ruolo del Trentino e si creano veri legami paritari con la pianura Padana e l’Adriatico».
Più volte in questi anni i sindacati trentini, che insieme a quelli altoatesini e sudtirolesi fanno parte del Consiglio Sindacale Interregionale Alpi Centrali, hanno ricordato come i tre Land sull’asse del Brennero insieme possono lavorare per rafforzare il protagonismo della loro specificità alpina in una vera Europa delle regioni, stringendo sinergie per affrontare sfide importanti come la transizione ecologica e il cambiamento climatico e hanno denunciato il fatto che l’ipotesi della macroregione del Nordest vedrebbe, invece, dissolvere la specificità trentina in un quadro di omologazione nelle regioni padane.

Scarica il pdf: ADIGE autonomia ART 180223