07 marzo 2019 – Trentino

 Sandro Canestrini. Calì e Marini: «Lascia un patrimonio di idealità». Domani alle 17 cerimonia pubblica in sala Caritro

Domani alle 17 in sala Caritro si terrà la cerimonia di saluto pubblico a Sandro Canestrini.
• Il ricordo di Calì. “Un quarto di secolo fa lo ricorda Vincenzo Calì alla domanda riguardo al suo rapporto con Mauro Rostagno, leader dei i giovani contestatori del sessantotto, rispose con queste significative parole: “Io venivo da lontano e mi stavo incamminando per andare lontano; lui veniva da vicino e andava lontanissimo… io incomincio a nascere, quello che sono adesso, nel 1956, quando mi ero trovato come centinaia di migliaia di intellettuali comunisti con una gamba fuori ed una dentro”; incertezza superata, disse Canestrini, con il “colpo di grazia” dei fatti di Praga. Fu quello, del 1968, il Canestrini che noi studenti di allora imparammo a conoscere: il combattente libero e fiero di tutte le battaglie contro l’oppressione. (…) Alla città di Rovereto e all’intera Regione spetta il compito di valorizzare lo straordinario patrimonio che Canestrini ha saputo costruire lungo un’intera vita”.
• Il ricordo di Marini. “Ex partigiano scrive invece il consigliere provinciale dei 5 Stelle Alex Marini e uomo retto, ha sempre combattuto dalla parte dei più deboli contro i soprusi del potere. I fatti, non le parole, ci dicono che Sandro Canestrini è stato un grande trentino, un grande italiano ma soprattutto un grandissimo Uomo. Ci ha lasciati, ma il suo esempio vive e vivrà per sempre. A noi spetta solo il compito, non facile, di esserne all’altezza”.
I sindacati. Profondo cordoglio esprimono anche Cgil, Cisl e Uil del Trentino. Che lo ricordano come “professionista che si è speso con competenza e grande passione nella difesa di tutti, ed in particolare dei più deboli. In nome dei diritti civili e umani ha scelto spesso di affrontare battaglie legali e di principio per le quali molti si sarebbero difficilmente messi in gioco con tenacia e determinazione, contribuendo anche in questo modo alla crescita della nostra comunità”.

Scarica il pdf: Canestrini ART 070319