Trentino, Il T – 12 marzo 2023
Sanità. “Premi Covid” mancanti Segnana: «Arriveranno»
Nessuna discriminazione fra lavoratori delle strutture sanitarie pubbliche e private sull’erogazione del Bonus Covid fase III. È la precisazione dell’assessore provinciale alla salute Stefania Segnana dopo la nota di protesta del segretario della Uil Fpl Sanità Giuseppe Varagone (Il T di ieri). «Riguardo ai lavoratori privati – precisa l’assessore – proprio con l’obiettivo di coinvolgere tutti coloro che hanno diritto al beneficio Covid III delle Aziende di servizi alla persona e delle Rsa private, circa due settimane fa è stata indirizzata da parte nostra ad Apran la richiesta di identificare i criteri distributivi del Bonus con Upipa (l’Associazione delle Rsa ndr) in modo da avere le stesse modalità di erogazione per gli operatori che prestano servizio nelle categorie di strutture indicate. Stiamo attendendo le indicazioni per dare poi mandato all’Azienda sanitaria di procedere con le erogazioni». Le risorse complessive ammontano a 2,35 milioni di euro per l’erogazione del Bonus ai dipendenti delle Rsa pubbliche e private, mentre si arriva a circa 3 milioni considerando le strutture private accreditate.
Nel frattempo l’assessore esprime soddisfazione per l’accordo raggiunto con le organizzazioni sindacali della dirigenza sanitaria e Azienda sanitaria provinciale per l’attribuzione del Bonus Covid III anche al personale dell’area della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria.
Scarica il pdf: TRENTINO, IL T sanita ART 120323
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