Il T – 08 giugno 2023
Tim, persi oltre 240 posti. Lavoratori in sciopero
Le organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil lanciano l’allarme: avanza il rischio di 20.000 licenziamenti nel settore delle telecomunicazioni in Italia, mentre nella nostra regione i posti di lavoro offerti dalla Tim si sono ridotti di un terzo negli ultimi sei anni, passando da 642 a meno di 400: oltre 240 posti persi. E anche quest’anno sono previste uscite. È per questo motivo che oggi, 8 giugno, i lavoratori del settore scioperano per l’intero turno di lavoro, appoggiando la rivendicazione su scala nazionale esplosa l’altro ieri con una manifestazione a Roma.
I sindacalisti Norma Marighetti e Marco Cipriani di Slc Cgil, Bianca Maria Catapano di Fistel Cisl, Maria Elena Gotti e Tiziano Bellini di Uilcom Uil fanno luce su un preoccupante scenario di crisi del mondo lavorativo delle telecomunicazioni. «Assistiamo preoccupati ad una situazione in progressivo peggioramento in tutta Italia e anche sul nostro territorio». Gli acciacchi di un liberismo selvaggio e di un mercato iperconcorrenziale, sostengono i sindacati, si manifestano portando le società delle telecomunicazioni a misure prese sulla pelle dei dipendenti. Il ripiego utilizzato consiste nel separare il mercato dell’infrastrutture di rete da quello dei servizi: l’eccesso di personale che si creerà, acuirà la tendenza delle aziende rivenditori dei servizi di connessione a minimizzare il costo del lavoro.
L’istanza sollevata dai sindacati confederali a difesa dei perimetri occupazionali e la sostenibilità delle aziende del settore è rimasta inascoltata dai vari governi che si sono susseguiti negli ultimi 15 anni. I segretari dei sindacati trentini sostengono per tale ragione che «in questa situazione l’unico modo per richiamare il governo a intervenire urgentemente sul settore telecomunicazioni è lo sciopero». I sindacalisti chiedono un cambio di marcia in questo strategico settore in quanto questa emorragia continua di posti di lavoro frena lo sviluppo digitale del Paese in questo delicato momento dell’economia.
Scarica il pdf: IL T telecomunicazioni ART 080623
No Comments