l’Adige – Martedì 29 Ottobre 2024

Traffico Uiltrasporti: Semafori «intelligenti» che diventano verdi per i mezzi pubblici

 

«La base per velocizzare i tempi di percorrenza delle auto, da nord a sud delle città, è la sincronizzazione dei semafori, e questo vale anche per la città di Trento. Sembra però che negli anni non ci abbia pensato nessuno», afferma Nicola Petrolli, segretario provinciale di Uiltrasporti. «Per far funzionare il trasporto pubblico è necessario che esso sia due o tre volte più veloce del mezzo privato. Allora le persone potranno decidere di rinunciare all’uso dell’auto sapendo che al lavoro o per shopping arriveranno in centro in un batter d’occhio con il mezzo pubblico, senza lo stress del parcheggio e in tempi veloci rispetto al veicolo privato. Primo intervento da effettuare sulla strada è installare delle sonde posizionate a 50 metri dal semaforo che, nel momento in cui il mezzo pubblico varca quel sensore, fa diventare il semaforo verde.

La politica si scordi degli orari fissi (cadenzati) anche perché è un ritardo continuo che non stimola l’utente, ci vogliono orari adeguati durante le ore di punta e più morbidi nelle ore meno trafficate».

«Corsie preferenziali ormai – conclude Petrolli – a Trento non si possono più fare visto che si sono fatte ciclabili larghe come autostrade, l’unica cosa che resta è avere il coraggio di chiudere al traffico alcune vie per dare il passaggio a mezzi pubblici e ai residenti. Il trasporto urbano va rivisto, l’importante è che si coinvolgano gli addetti ai lavori».

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