21 marzo 2017 – Trentino

«Trentino trasporti»
La Uil chiede
di sbloccare le qualifiche

TRENTO Il segretario generale di Uiltrasporti, Nicola Petrolli, interviene sul tema della remunerazione dei dipendenti: «All’interno di Trentino trasporti esercizio il personale viaggiante gode, a livello d’inquadramento, di un avanzamento progressivo. Così non è per il “personale impianti fissi” (impiegati e operai) il quale viene invece assunto con una determinata qualifica professionale che viene poi aumentata a seconda della mansione ricoperta». «Dal 2012, però, la giunta provinciale ha emanato la delibera in cui si dice che, visto il periodo di crisi e contenimento della spesa, la prevista contrattazione per l’avanzamento di livello non sarebbe più stata possibile. Pur non condividendo, ma capendo la difficile contingenza economica, si accettò, allora, il provvedimento come un inevitabile tamponamento delle spese, ma oggi è ingiusto e scorretto che si sia protratta tale delibera per così tanti anni. È necessario riconoscere a chi svolge una mansione superiore la giusta remunerazione». La richiesta: sbloccare gli avanzamenti di qualifica.

Scarica il pdf: Trasporti ART 210317