l’Adige – 6 luglio 2024
Turismo, aumenti per 35mila lavoratori
Col nuovo contratto nazionale 200 euro in più al 4° livello
Giovani e spa
Nel nuovo contratto sono stati definiti dei percorsi di carriera per i giovani che entrano in azienda, prevedendo il passaggio al livello superiore dopo quindici mesi di servizio sia per gli addetti al “food and beverage” (commis di cucina, sala, bar) sia per gli addetti all’animazione. Un focus specifico riguarda il wellness e le terme, con le nuove figure di coordinatore spa, dietista, personal trainer, assistente termale e addetto al centro benessere. Create nuove figure in materia di controllo di qualità, digital marketing, reputation e social media.
TRENTO – Settanta euro lordi al mese a partire da luglio più altre 4 tranche per un totale di 200 euro lordi per il quarto livello a regime. Questo l’aumento concordato tra sindacati e Federalberghi e Faita per quanto riguarda i lavoratori del turismo. L’ok al nuovo contratto nazionale è stato trovato l’altra notte al termine di una trattativa durata ben 40 ore. L’accordo – che rimarrà in vigore fino a fine 2027 – riguarda circa 400mila lavoratrici e lavoratori del comparto turistico, ricettivo alberghiero, dei villaggi vacanza e dei camping. In Trentino il rinnovo del contratto riguarda circa 35mila persone.
È stato inoltre introdotto un elemento di garanzia sulla contrattazione di secondo livello per un importo fino a 186 euro, qualora, nonostante la presentazione di una piattaforma, non venga definito un accordo integrativo entro il 31 ottobre 2026.
Oltre all’aspetto economico, introdotta l’obbligatorietà della procedura per il confronto sindacale per l’esternalizzazione dei servizi di pulimento e riassetto delle camere. Novità in tema di parità di genere, con l’introduzione del “Garante della Parità” e della Commissione permanente dedicata in seno all’Ente Bilaterale di settore. Tra i punti qualificanti dell’accordo: la tutela della genitorialità, con l’integrazione fino al raggiungimento del 100% della retribuzione in occasione del pagamento della tredicesima e della quattordicesima mensilità, maturata durante i periodi di congedo di maternità obbligatorio e congedo di paternità, obbligatorio e facoltativo. Sul contrasto alla discriminazione, alla violenza e alle molestie è stato definito un nuovo articolato contrattuale che amplia le tutele, migliorando le misure previste per il sostegno delle donne vittime di violenza.
Sul fronte del welfare contrattuale, l’intesa stabilisce un aumento del contributo di 3 euro destinato al fondo di assistenza sanitaria integrativa di settore, il Fondo Fast.
«Questo accordo – scrivono Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Uiltucs – rappresenta un importante passo avanti per il settore, ottenuto anche grazie alla mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori. Siamo riusciti a ottenere un significativo riconoscimento economico e le nuove tutele introdotte testimoniano il nostro impegno per migliorare le condizioni di vita e di lavoro, preparando il settore ad affrontare le sfide future con maggiore equità, inclusione e per la valorizzazione e la dignità del lavoro nel settore turistico ricettivo e alberghiero».
Grande soddisfazione viene espressa anche dal vicepresidente di Asat Federalberghi Trentino Alberto Bertolini: «È stata una trattativa molto lunga, iniziata poco prima del lockdown, che ha visto le parti raggiungere un ottimo accordo che rappresenta il giusto equilibrio tra gli interessi in campo. Nel nuovo contratto, oltre all’incremento retributivo, possiamo trovare interessanti novità che riguardano la classificazione del personale, l’appalto di servizi, percorsi di carriera per i giovani e misure per l’utilizzo dei contratti a termine di durata superiore a dodici mesi, solo per citarne alcune».
D.B.
Scarica il pdf: ADIGE turismo 060724
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