Trento, 07 agosto 2024

Far e desfar l’è sempre un gran laorar (a spese dei contribuenti)

L’amatissima pista ciclabile su Via Grazioli a Trento è stata ultimata e consegnata ai cittadini, peccato che i progettisti del comune e l’azienda appaltatrice dei lavori non si siano accorti che su quella strada transitano ben 3 linee urbane e con l’orario invernale anche alcune corse scolastiche effettuate con l’autosnodato.

Per come sono stati fatti i lavori e realizzati i parcheggi gli autobus rischiano, oltre a manovre al limite della legalità, di restare bloccati alla prima auto parcheggiata in malo modo.

Ed ovviamente a spese dei contribuenti il comune dovrà intervenire quanto prima per sistemare questa “genialata”.

Sono anni che si chiede al comune di dialogare con Trentino Trasporti e la commissione tecnica aziendale quando si prevedono cantieri che vanno a modificare la viabilità, ma questo non avviene pressoché mai!

Da tempo inoltre si attendono vari interventi che vadano a “riparare” i soliti lavori fatti alla carlona, come ad esempio la riduzione della pendenza del dosso alla Vela o gli infiniti pali, cartelli o alberi posizionati a bordo strada in barba al codice della strada.

Proseguiamo con l’istituzione delle nuove zone 30 cittadine che inficeranno notevolmente sui tempi di percorrenza di alcune linee che già da molto tempo, complice il traffico e il cambiamento della mobilità cittadina, soffrono ritardi costanti per i tempi di percorrenza calibrati 30 anni fa e non più adeguati.

Sono anni che come UIL chiediamo una revisione totale degli orari delle corse urbane, ma probabilmente all’Assessorato ai Trasporti e a quello dei Lavori Pubblici non interessa minimamente il trasporto pubblico locale, che invece dovrebbe essere il fiore all’occhiello della città e provincia per garantire a tutti i cittadini un trasporto efficiente.

I delegati Uiltrasporti del servizio urbano di Trento
Bregasi Nertil
Brunelli Matteo
Il segretario Petrolli Nicola

Scarica il pdf: lettera viabilità