22 maggio 2020 – Trentino

«Un confronto su come spendere i 40 milioni statali»

Cgil, Cisl e Uil chiedono che si apra subito un confronto ampio per il nuovo piano sanitario e per l’uso dei 40 milioni destinati al Trentino dal Decreto rilancio. Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti spiegano: «Quaranta milioni di euro per la sanità trentina non possono che essere una buona notizia. Le risorse stanziate dallo Stato che andranno a vantaggio di tutta la nostra comunità dimostrano ancora una volta quanto sia importante valorizzare in chiave positiva il rapporto tra Stato e Autonomia. Ora la questione si sposta su come questi soldi aggiuntivi verranno utilizzati. Ci auguriamo che il progetto illustrato dall’assessora Segnana possa essere la base di partenza per un confronto ampio in cui dovranno essere coinvolte anche le organizzazioni sindacali. I temi della riorganizzazione, il rapporto con i medici di base e l’assetto stesso del nuovo modello di medicina del territorio chiamano in causa questioni contrattuali che andranno regolate e fissate nell’ambito di un confronto trasparente e franco. Serve un confronto a tutto campo allargato a tutti gli attori coinvolti nella sanità pubblica provinciale».

Scarica il pdf: 40 milioni ART 220520