Il T – 19 luglio 2023

Vigilanza privata, lavoratori in sciopero per il rinnovo del Ccnl

Bsi Gruppo Battistolli, società che fornisce servizi di vigilanza, ha deciso di non applicare il rinnovo del Ccnl vigilanza privata, precedentemente firmato, scegliendo invece l’applicazione di un contratto che i sindacati ritengono «indegno» per i lavoratori e le lavoratrici dei servizi fiduciari. E così, a partire dalle 6 di ieri, i dipendenti della sala conta della Battistolli servizi integrati (servizi fiduciari), hanno deciso di scioperare per chiedere condizioni migliorative. Un’interruzione del lavoro della durata di 24 ore.
I sindacati ricordano anni di richieste respinte. La scelta di non accogliere il nuovo contratto nazionale è «la goccia che fa traboccare il vaso» «Vogliamo vedere applicato il contratto della vigilanza privata e il contratto integrativo provinciale. È un pieno diritto ed è la restituzione di quella dignità di cui l’azienda, con le sue scelte avide e dissennate, volte solo all’aumento smisurato dei profitti, vuole privare i lavoratori. L’azienda si tiene in piedi con il sacrificio delle lavoratrici e dei lavoratori ed è suo dovere riconoscere loro retribuzioni adeguate e salari dignitosi», il commento di Vassilios Bassios della Uiltucs, che si dice disposto «a proseguire ogni battaglia necessaria finché le condizioni non verranno adeguate».

 

Scarica il pdf: IL T vigilanza ART 190723